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PRESS

Flaminio Boni

August 01, 2020

La parola in versi penetra nell’animo dello spettatore facendogli vibrare dentro i desideri e le pene dei personaggi.

Le emozioni non possono rimanere ingabbiate in definizioni e la poesia è il linguaggio più alto affinché possano liberarsi.

August 01, 2020

Opposti come fuoco e ghiaccio, estate e inverno, rosso e bianco, Venere e Adone si rincorrono senza mai toccarsi, mossi ad arte da uno Shakespeare presente in scena nei panni di Gianluigi Fogacci, che li muove come burattini, regista dello spettacolo delle loro vite. Shakespeare li abbraccia e li divide, li percuote e li consola, deus ex machina di un poema nato in un momento storico di isolamento, che trova nell’attualità la sua perfetta realizzazione, grazie alla lungimiranza di Daniele Salvo, che ha saputo cucire la storia presente addosso ai personaggi e adattare il poema shakespeariano al teatro con una naturalezza tale da abbattere la distanza spaziale e temporale che ci separa dalla Londra di fine Cinquecento, e portare sulla scena spirito vivo del passato, grondante di sangue e d’amore.

SIPARIO - Gigi Giacobbe

January 28, 2020

L' Uccisione del Rai's che di fatto porta alla caduta del suo regime dittatoriale e alla fine della guerra. Di questo parla l’applaudito spettacolo molto attuale L’ultima notte del Rais messo in scena in bello stile camp da Daniele Salvo al Teatro Biondo di Palermo, che lo produce, scavando sulla personalità spocchiosa del personaggio, interpretato con molta adesione da Stefano Santospago. L' adattamento drammaturgico è opera dello stesso Salvo, che si è immaginato, credo, di dirigere lo spettacolo con un piglio cinematografico, con cinepresa sulle spalle, interamente in piano sequenza, vista la dinamicità dei sei protagonisti che sembrava fossero molti di più nelle azioni di guerriglia, colti a sparare con i loro kalashnikov, mentre esplodevano granate e il palcoscenico diventava un campo di battaglia in stile Apocalypse Now.

Flaminio Boni

September 28, 2017

Il Macbeth di Daniele Salvo è un’opera nera, tra horror ed esoterismo, in cui uomini e spiriti convivono con la stessa forza, dominati dal potere seduttivo delle tenebre. Una rappresentazione visionaria e a tratti macabra in cui l’inferno apre le sue porte sul mondo terreno mettendo in comunicazione vivi e morti, anime dannate e uomini e donne destinati alla dannazione.  Lo stesso palazzo di Macbeth sembra sorgere sulla bocca dell’inferno come proiezione vivida e terribile dei suoi peggiori incubi che diventano materia. Tutto sembra frutto di una splendida e terrificante allucinazione, un incubo ad occhi aperti in cui si muovono valorosi guerrieri, uomini vili e creature fantastiche e demoniache in una lotta al potere che sconvolge le menti.

Sul palco un gruppo di attori straordinari

IlGiornale.it

May 20, 2017

Ben coadiuvato dalle efficaci presenze maschili di Alfonso Veneroso (Giasone) e di Antonio Zanoletti, Medea diventa l'emblema della trasgressione che eleva la tragedia ad assoluta componente del quotidiano. Per merito di Daniele Salvo, regista che ricalca con abilità lo spettacolo originario.

Teatro.it

May 14, 2017

A distanza di 20 anni dal suo debutto la Medea di Euripide-Ronconi, ripresa dal Centro Teatrale Bresciano in coproduzione con il Piccolo Teatro e riallestita con abilità e scrupolo filologico da Daniele Salvo, sembra non risentire del tempo trascorso. (...) Molto bravo Daniele Salvo a recuperare nella recitazione il capillare lavoro sul testo tipico dello stile di Ronconi. Nulla della bella traduzione di Umberto Albini si perde e nulla viene lasciato al caso.

Teatro.it

May 14, 2017

Spettacolo di grande impatto visivo. Coinvolgente spettacolo, prodotto dallo stesso CTB e firmato da Daniele Salvo, che, in collaborazione con lo scenografo Alessandro Chiti, ha ricreato una Londra cupa e fumosa, tra il neogotico e l’espressionista, scolpita dalle luci radenti di Cesare Agoni. Il ritmo quasi cinematografico che il regista imprime alla rappresentazione prevede l’alternanza di scene di grande potenza visiva a momenti più raccolti ed intimisti che avvengono a proscenio, a sipario calato. La scenografia quindi non svolge solo una funzione decorativa, ma, come spesso avviene negli allestimenti di Salvo, diventa elemento espressivo per coinvolgere emotivamente lo spettatore.

Civico20 News

May 09, 2017

Allievo di Ronconi, di cui è stato assistente e collaboratore drammaturgico allo Stabile torinese, il regista e attore Daniele Salvo, formatosi successivamente alla Royal Shakespeare Company di Stratford-upon-Avon e al Teatro di Roma. Interprete e creatore raffinato e originale, ha lavorato con i più importanti attori italiani, divenendo il riferimento artistico di Giorgio Albertazzi, nell’ultima fase della sua straordinaria vita teatrale.

Scenario

February 16, 2017

È il momento di uscire di casa e raggiungere il Teatro Vascello, dov’è in cartellone Le Baccanti di Euripide nell’edizione tradotta, adattata e curata nella regia da Daniele Salvo. Sono emozionata e perplessa, poiché dovrò cercare di commentare uno tra i più complessi capolavori pervenuti dell’unico autore da me studiato in lingua che ho elaborato aiutata da notizie specifiche maggiori circa lo sviluppo drammatico, tecnico-semantico e di poesia.

Salvo Dioniso - Intervista a Daniele Salvo

SDC Sale della Comunità

February 16, 2017

Non capita tutti i giorni di essere Dio, e non un Dio qualunque, ma Dioniso, Dio del vino e del teatro. A dare voce e corpo al figlio di Zeus e Semele è Daniele Salvo, che firma anche la regia de Le Baccanti-Dionysus il Dio nato due volte tratto dalla celebre tragedia di Euripide, in scena al teatro Vascello di Roma fino al 19 febbraio.

Critica Teatrale - a cura di Maricla Boggio

February 15, 2017

Mettere in scena una tragedia di Euripide senza cedere a personali adattamenti di capriccio o di comoda semplificazione è già un elemento di merito.

Daniele Salvo si è immerso nell’impresa affondando nel testo alla ricerca del suo significato profondo, a cui giungere mediante lo scavo graduale di quella infinita montagna di versi ognuno dei quali porta in sé un significato, un simbolo, un sentimento.

Scenacritica.it - di Maria Francesca Stancapiano

February 08, 2017

Di nuovo in scena – al teatro Vascello di Roma fino a domenica 19 febbraio – Le baccanti. Dionysus il Dio nato due volte da Euripide, per la regia di Daniele Salvo. (...) Bacco, interpretato da Daniele Salvo stesso, racconta il viaggio nel regno della pace, dell’armonia, dell’intesa con il cosmo, ed il ritorno agghiacciante di dolore, lo spirito che si spegne, il furore incontenibile.

L'Unità.tv - di Alessandra Bernocco

February 08, 2017

L’opera di Ernest Hemingway adattata per la scena dal regista Daniele Salvo meriterebbe una bella tournée. 

E’ regista dalle belle ossessioni Daniele Salvo e la più forte di tutte è la ricerca mai paga degli ultimi testimoni di un po’ di poesia. Voci solitarie in un mondo urlato, sordo, manipolato da sirene arroganti e menzognere.

Il furore di Dioniso travolge il palcoscenico

Contrappunti.info - di Marco Bombagi

February 07, 2017

Le Baccanti – Dionysus il Dio nato due volte, un progetto di Daniele Salvo su Le Baccanti di Euripide, è al Teatro Vascello fino al 19 febbraio. Una grande interpretazione attoriale, sofferta e appassionata, per rendere al meglio il delirio e il dolore in cui precipitano i personaggi nel grande classico della letteratura greca.

Teatro.it - di Davide Cornacchione

February 06, 2017

Non si prospettava come una sfida semplice l’adattamento teatrale del romanzo Il vecchio e il mare, di Ernest Hemingway. Si tratta infatti di un testo dominato da un unico evento, in cui i dialoghi sono minimi e molto è affidato al   pensiero del pescatore ed al suo rapporto con la natura. Eppure l’efficace riduzione drammaturgica ed il  talento immaginifico del regista Daniele Salvo hanno contribuito a creare uno spettacolo coinvolgente, emozionante e riuscito sotto ogni aspetto.

medeaeisuoimandaranci

November 06, 2016

The single most powerful dramatic innovation, however, was the director’s addition of a new character, called in the playbill “Spettro della Sfinge” (Specter of the Sphinx). Played by Melania Giglio, this female figure with a winged leather cape and long dreadlocks opened the play by rising from the top of the Greek head, shrieking wordlessly, spreading her wings and startlingly red hands.

medeaeisuoimandaranci

November 05, 2016

In  "Coephoroi” and "Eumenides” Daniele Salvo relies on paroxysmal, exasperated, vocal and physical expressiveness. At the beginning of the tragedy the Chorus of coephoroi accompany Electra (Francesca Ciocchetti) to the grave of her father, achieving a strong visual and emotional impact.

medeaeisuoimandaranci

November 03, 2016

The Bacchae opens a new window to irrational, to an antique world of a true expressive freedom, of a Dionysian possession, a reflection to the celestial meaning in our life and to the things that are eliminated daily from our lives. The antique world is a scream which came from another time, it is a call to meditation, to waking up the senses, it is the impulse to look inside us in other ways.

Michelangelo Tarditi - Desdeelpie.com (Uruguai)

October 18, 2016

La versión de Il Funambolo (El equilibrista), en el Teatro Vascello, es de una estética alucinante: de una belleza permanente y cambiante que magnetizan al espectador. El  diseño de luces es muy bello; el vestuario, la coreografía, el audio, y la dirección son de absoluto cuidado, y de superlativa creatividad. Las imágenes y efectos proyectados sobre la escena, ayudan a completar esta mágica puesta de Daniel Salvo, creando atmosferas sub-reales.

Letizia Del Pizzo - Linea Diretta 24

October 05, 2016

Il regista, attraverso una messa in scena visionaria, ci pone al centro di un limbo in bianco e nero fatto di curve e piani sovrapposti che ricorda quasi le prospettive surreali di Escher, perfettamente incastonate nel Teatro Vascello. Il cuore del testo è la perdita del contatto con la realtà cui porta la corsa lungo un filo teso all’irraggiungibile perfezione. Mentre la forza del lavoro di Salvo è l’efficacia con cui esso trasmette il significato totale del gioco di specchi tra piacere, ambizione, narcisismo e rischio in cui Genet coinvolge l’acrobata per risalire ad una dimensione meta-poetica. 

Kalibano - Accreditati.it

October 09, 2016

Soddisfatto il pubblico in sala che ha a lungo applaudito confermando la buona riuscita dello spettacolo che, se pur basato su uno scritto di non facile lettura, la indiscussa professionalità di Daniele Salvo ha reso coinvolgente e appassionante nello stesso tempo.

Maresa Palmacci - Recensito - quotidiano di cultura e spettacolo

October 04, 2016

Si muove in bilico tra performance teatrale e circense, volteggia in perfetto equilibrio tra immagini, luci, movimenti, musiche, riflessioni e parole, l’affascinante e suggestivo “Funambolo” di Daniele Salvo. Partendo dall’omonima opera di Jean Genet, il regista racconta la storia dell’incontro tra lo scrittore e il giovane circense Abdallah Bentaga e il loro particolare, intenso rapporto, attraverso uno spettacolo dal forte impatto emotivo.

Gigi Giacobbe - Sipario

September 26, 2016

Una messinscena sanguigna questa di Salvo in cui le Baccanti hanno finalmente il ruolo che le compete, lontana da quella sofisticata di Familiari con brani di Ezra Pound e un mix di versi di Rilke e Benn o da quella solipsistica di Ronconi con la monologante Marisa Fabbri, una sorta di discesa agli inferi la sua in quel progetto di Laboratorio Teatrale di Prato nel 1977 e distante pure dall'edizione di Calenda del 2012 a Siracusa dove il ruolo delle Baccanti era giocato dalla Martha Graham Dance Company, pure con funzioni di coro..

La Sicilia

September 17, 2016

La tragedia greca incontra il palcoscenico del Teatro Antico di Taormina dove Daniele Salvo, affermato regista teatrale, metterà in scena il suo ultimo lavoro “Dionysus - Il Dio nato due volte”, tratto da “Le Baccanti” di Euripide, sabato 24 settembre alle ore 19.

Nicla Abate - L'Armadillo Furioso

July 03, 2016

Il funambolo, testo non teatrale scritto da Jean Genet nel 1957, è andato in scena alTeatro Sannazaro di Napoli dal 30 giugno al 2 luglio 2016 nell’ambito del Napoli Teatro Festival per la regia di Daniele Salvo. Un poema in prosa, un racconto autobiografico di uno degli autori più discussi del Novecento, che offre uno spaccato sulla sua concezione di opera d’arte.

Giulio Baffi - La Repubblica

June 29, 2016

Daniele Salvo mette in scena (alle 21 e repliche venerdì e sabato alle 19) "Il funambolo" di Jean Genet, al Sannazaro, trasformato in arena delle parole e delle emozioni affidate ad Andrea Giordana e Giuseppe Zeno, alla voce di Melania Giglio alla bravura dell'acrobata Valentin, l'incontro tra lo scrittore e il giovane Abdallah Bentaga, artista da circo, giocoliere ed acrobata al suolo convinto a diventare "funambolo". 

Face to face for you - Romania

June 13, 2016

Duminica a avut loc prima reprezentatie a acestui spectacol senzational. A fost o reprezentatie de tip"experiment" la care au fost invitati prieteni apropiati ai actorilor printre care ma aflu si eu dar si spectatori fideli care isi aloca in fiecare weekend 2-3 ore pentru a se delecta cu capodopere teatrale puse in scena la teatrul de stat.

Paola Pini - Corriere dello spettacolo

May 13, 2016

“Terra di confine” riprende la lettura teatrale, “Contro il fanatismo” che Daniele Salvo aveva proposto già nel 2007. Il nuovo spettacolo vede in scena i bravissimi: Alfonso Veneroso (nella parte di Amos Oz), Elio d’Alessandro e Marco Imparato, che impersonano ora degli israeliani, ora dei palestinesi e lo stesso regista, in un breve ma intensissimo cammeo impreziosito dalle note di Marco Podda, al quale si deve pure la cura di tutte le musiche, capaci di aggiungere ulteriore profondità all’intera rappresentazione.

Alessandro Paesano - Teatro.it

April 20, 2016

Uno spettacolo nato nell'ambito di un laboratorio teatrale che si impone sia per la bravura di tutti e tutte le interpreti sia per l'intelligenza scenica e l'umiltà con cui Salvo approccia il testo pasoliniano capendolo e amandolo sottraendosi alla tentazione egotistica di farne un'esegesi per spiegare il poeta.
Perché la poesia non la si spiega la si vive e Salvo e il suo spettacolo sanno farcela vivere fino in fondo.

Patricia R. Schroeder - Muse Project

February 28, 2013

(...) when I got the chance to see a production of Oedipus Rex there in June 2013, I expected a magical evening. Thanks to some bold and creative choices made by director Daniele Salvo, I got much more than I expected. This remarkable production, so unlike the stodgy, overly reverential film productions we drama teachers rely upon, was physical, vibrant, and quite thrilling.

ANSA Med

July 17, 2014

NICOSIA, JULY 18 - Two tragedies by Aeschylus are to travel for the first time to Cyprus in a production staged by Italian director Daniele Salvo.
The Libation Bearers and The Eumenides from the Oresteia trilogy are arriving in Cyprus after the productions' successes at the Syracuse Greek Theatre and Pompeii, in May and June, respectively.

International Festival of Ancient Greek Drama

June 30, 2015

The Fondazione Instituto Nazionale Del Dramma Antico – INDA, Italy, based in Syracuse, Sicily, an institution that serves ancient Greek tragedy and comedy for a century now, will present the two tragedies of The Oresteia trilogy, The Libation Bearers and The Eumenides, written by Aeschylus. The production had its first performance on 9th May 2014 at the Greek Theater in Syracuse, directed by Daniele Salvo with Francesco Scianna, Francesca Ciocchetti, Marco Imparato and Elisabetta Pozzi in the leading roles.

CyprusEvent.Net

July 03, 2014

 

The production had its first performance on 9th May 2014 at the Greek Theater in Syracuse, directed by Daniele Salvo with Francesco Scianna, Francesca Ciocchetti, Marco Imparato and Elisabetta Pozzi in the leading roles.

 

 

Furio Morroni - ANSA Med

July 18, 2014

NICOSIA - Una lunga e calorosa 'standing ovation' ha concluso ieri sera la rappresentazione, in prima assoluta per Cipro, dello spettacolo 'Corefore-Eumenidi', due tragedie della trilogia 'Orestea' di Eschilo, messo in scena da Daniele Salvo, da molti considerato uno dei migliori registi teatrali italiani, nell'anfiteatro Makarios III di Nicosia. 

Mario di Calo - Il Corriere dello Spettacolo

September 03, 2013

Daniele Salvo utilizzando a tutto tondo lo spazio del Globe, porte aperte, con ingressi degli attori direttamente da Villa Borghese  ed un palcoscenico nudo (...) annulla, cancella la sia pur aerea struttura del teatro per farci entrare nel vivo della vicenda e quasi ci interpella come giudici, accusatori e, non solo, come semplici spettatori della vicenda.

Alessandra Bernocco - Europa Quotidiano

May 15, 2013

La tragedia sofoclea diretta da Daniele Salvo ha aperto il 49esimo ciclo di rappresentazioni classiche al teatro greco di Siracusa. Una sfida vinta per Daniele Pecci. 

Vignaclara Blog

July 12, 2015

Daniele Salvo, che ha già firmato con sapienza e sicurezza la messa in scena di grandi classici come Giulio Cesare e La Tempesta, a proposito del “Re Lear” ha scritto che “è la tragedia dei padri incapaci di capire i loro figli, padri che sono ciechi di fronte all’adulazione dei figli che li vogliono ingannare e ciechi di fronte alla devozione dei figli che invece li amano”.

Rita Ricci - Dazebao News

July 18, 2015

ROMA - La potenza tragica di Re Lear di Shakespeare è tutta lì, nella prima scena, sintesi della sua essenza drammaturgica: lo scontro tra il potere, l’avidità, la vanità con la sincerità, la purezza e l’amore.

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